Un'indagine con i baffi - Graziella Ardizzone

 Titolo: Un'indagine con i baffi

 Autore: Graziella Ardizzone (Torino 1934)

Anno di pubblicazione: 2015

Casa editrice: Editrice Tipografica Baima-Ronchetti

Traduttrice: ---

Genere: Giallo

Il romanzo ha, come si può dedurre dal titolo e dalla copertina del libro, i gatti. Per la precisione i protagonisti sono otto gatti e un cane che si troveranno coinvolti nel salvataggio di due ragazze dai loro aguzzini. Nella prima parte del romanzo vi saranno due filoni narrativi che serviranno a presentare i vari protagonisti: nel primo filone si paleseranno i due primi protagonisti Ovidio (così chiamato perché il felino ha una grossa macchia sul muso che gli faceva sembrare più grosso il suo naso; Publio oviodio Nasone aveva detto uno dei ragazzi che abitava nel palazzo dove bazzicava il gatto), Roxi, una gattina tricolore che abita in un vescovado e Ringhio, un cane che vive nel cortile ove le due ragazze sono rinchiuse. Nel secondo, invece, vengono introdotti i rimanenti felini: Tapie, Pigro, Lance, Poutzo, Beth e Grande Nero. Questi ultimi, insieme ad altri gatti che però rimarranno sullo sfondo della vicenda, vengono portati dai loro proprietari (Anteria e Mark) a casa dei genitori di Anteria (L'umana che fa le punture e l'umano che canta) che, a causa di impegni lavorativi, devono affidarli alle cure di persone fidate. 

La scoperta della prigionia delle due ragazze avviene dopo l'incontro fra Ovidio e Roxi, la quale gli parla di alcune umane che di notte piangono, mettendo curiosità al gatto Ovidio il quale raggiungerà il davanzale della stanza ove le due donne sono rinchiuse per indagare meglio su ciò che ha affermato. Ma le indagini vere e proprie inizieranno quando Ovidio e Roxi incontreranno il gruppo guidato da Grande Nero, che prenderà il comando delle indagini per scoprire cosa causa il pianto delle due ragazze in modo da trovare una soluzione.

Sebbene non sia un personaggio principale del romanzo, anzi solo un personaggio di passaggio che non apporta nulla alla storia principale, colui che ha rapito il mio cuore è stato il gatto Socrates, un grosso gatto rosso che vive con un anziano professore di storia e filosofia e che si è creato una sua visione dell'universo che non vi svelo per non togliere il gusto della scoperta.

Non so se fosse intenzione dell'autrice farlo o se è stata una mia visione della storia, ma ho letto una forte critica del trattamento degli animali all'interno dei circhi e che, se così fosse, condivido pienamente.

Per gli amanti degli animali, ed in particolare per i gatti, questo sarà un romanzo molto apprezzato e che darà qualche ora di spensieratezza nonostante lo sfondo non propriamente allegro della storia.

Citazione preferita: 

Si intendono meglio tra loro, le creature non umane, con maggiore semplicità e immediatezza, mentre gli umani riescono a contaminare i loro rapporti, e di conseguenza i loro discorsi, con ambiguità e sottintesi, e spesso con diffidenza e malanimo

Voto finale: ⭐⭐⭐⭐⭐ 

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