Il demonio di Chambord - Noemi Talarico





Titolo: Il Demonio di Chambord

Autore: Noemi Talarico

Anno di pubblicazione: 2022

Casa editrice: Autopubblicazione

Traduttore: ---

Genere: Romanzo rosa

Numero di pagine: 207


Chi di voi non ha mai letto la fiaba della bella e la bestia o visto la sua trasposizione cinematografica? Ecco, questo romanzo è una rivisitazione (o per dirla in inglese, retelling) in chiave moderna di questa fiaba.

La nostra bella si chiama Mirabelle ed è una ragazza qualunque, ma ahimè ha un grosso fardello sulle spalle e sul cuore: il padre, infatti, è stato colpito da una grave malattia che, in assenza delle dovute cure, lo ha costretto a letto causandogli la perdita del lavoro e, per aggiungere ulteriore danno, la sua assicurazione non gli copre tutte le spese mediche, obbligandola a lavorare nel bistrot insieme alla madre per riuscire, a malapena, a sbancare il lunario. La sua vita però prenderà una svolta inaspettata quando un uomo di nome Mauritsio, frequentatore del bistrot, parla di una sua ricerca per trovare una ragazza da assumere nel palazzo dove vive colui che, nel paese, viene chiamato il demonio di Chambord, che in realtà si chiama Niklas. Costui è un uomo sui trent'anni che, dopo un incidente che gli ha causato una grossa duturpazione del viso e di parte del corpo, ha deciso di trasferirsi dalla Russia in questo piccolo paese, acquistando un castello che la madre ha sempre desiderato. La ragazza, nonostante le insistenze della sua migliore amica e della madre, deciderà di trasferirsi al castello per lavorare al servizio del demonio. Avrà un lieto fine questa fiaba moderna oppure sarà una fiaba con un finale tragico?

Come detto, il romanzo è una rivisitazione in chiave moderna della fiaba originale (infatti ci sono telefonini, automobili, casse stereo, ecc ecc) ma certamente non va perso quel retrogusto di fiaba, che ti porta a metterti a letto per ascoltarla dalla viva voce di tuo padre o tua madre e credo che sia una cosa meravigliosa se un libro ti porta in questa atmosfera così rilassata. Ammetto che il libro mi ha emozionato, facendomi commuovere in diverse parti ed è una cosa che non succede spesso, quindi chapeau all'autrice.

Come avrete intuito, è un libro che consiglio per le sue atmosfere ma anche per le emozioni che riesce a suscitare nei lettori e nelle lettrici. E' un libro che va assaporato lentamente, per viverlo appieno e senza correre tra le pagine.

Citazione preferita:

Il mondo era ingiusto, la vita iniqua, entrambi erano vittime del medesimo disegno. A cambiare era solo la tela su cui qualcuno si era divertito a scarabocchiare

Voto finale:

⭐⭐⭐⭐

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