Maarja - Domenico Mennella

Titolo: Maarja

Autore: Domenico Mennella

Anno di pubblicazione: 2022

Casa editrice: autopubblicazione

Traduttore: ---

Genere: narrativa contemporanea

In questo (non) romanzo la protagonista è Maarja, una giovane ragazza che fa la barista nel locale di suo zio e tra un caffè, un cappuccino e una brioches un giorno arriverà un misterioso ragazzo di nome Roger, goloso di brioches, di cui la ragazza si invaghirà. Ma la famiglia vorrebbe che lei si fidanzasse con un ragazzo del paese di nome Pancrazio, che come si usa dire è il classico bravo ragazzo. La ragazza è però divisa se approfondire la conoscenza del ragazzo o meno. A metterci lo zampino sarà il "KGB" del paese (aka, le classiche comari che spargono voci, specialmente nei piccoli paesi e borghi) che avranno un notevole peso nella vicenda. Cosa deciderà la ragazza? Si lascerà trascinare dal suo cuore o ascolterà i pettegolezzi di paese?

Sicuramente questo breve libro non posso definirlo un semplice romanzo, in quanto sarebbe riduttivo. Personalmente lo definirei più come una amichevole chiaccherata fra un (non) scrittore e i suoi (non) lettori seduti ad un bar (chissà, lo stesso in quello in cui lavora la nostra protagonista Maarja). Ah, visto che come dicono tutti quelli che mi conoscono, sono rancin (traducibile dal piemontese con tirchio, spilorcio, ...) il conto lo pagherebbe l'autore ahahahah.

Tornando seri, vi sono anche degli spunti di riflessione come il non dar adito alle voci che girano sulle persone, cercando di andare a fondo nelle situazioni (e, se possibile, chiedere in primis al diretto interessato) in quanto spesso e volentieri sono messe in giro solo per pura cattiveria. Inoltre ho molto apprezzato come l'autore sappia rompere perennemente la quarta parete, coinvolgendo i suoi lettori e le sue lettrici, chiedendo la loro opinione, inserendo divertenti aneddoti e intrattenendoli con la sua autoironia che non guasta mai.

Pertanto consiglio vivamente questo breve (non) romanzo a tutti i (non) lettori e a tutte le (non) lettrici, per passare un'oretta divertendosi con leggerezza

Citazione preferita:

Ora credo che sappiate che un po' tutti i paesini di provincia dispongono di un KGB, ossia di un apparato inquisitorio che si occupa dei cavoli degli altri. A questa organizzazione sono iscritti personaggi di varia estrazione: curiosi, invidiosi, nullafacenti, moralisti, attivisti, passivisti eccetera eccetera. Il KGB paesano ha un settore femminile formato dalle comari, quelle per intenderci che si riuniscono per confezionare le bottiglie di pomodoro e, tra una bottiglia e l'altra, attribuiscono un punteggio di demerito a tutti gli abitanti, a partire dal Sindaco per finire con l'ultimo neonato, il cui primo vagito suscita un commento non appena perviene alle orecchie delle comari


Voto Finale:  ⭐⭐⭐⭐

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